Studenti e teatro, coinvolti mille ragazzi

Scuole superiori – I laboratori di Iannì proseguono da vent’anni

Studenti  teatro, coinvolti mille ragazzi

Eco di Biella

lunedì 24 giugno

Si potrebbe chiamare il Teatro dei Mille, perché i progetti “Museo in Scena” e “ScuTeR Festival”, entrambi diretti da Renato Iannì, quest’anno hanno coinvolto circa mille studenti, dalle elementari alle superiori, in attività in cui le tecniche dell’attore e la pedagogia teatrale sono state al centro.

Se il primo ha permesso a 28 classi dei più piccoli di confrontarsi con le proprie capacità creative in sintonia con l’ambiente museale, il secondo ha messo alla prova 130 studenti delle Superiori del territorio, che hanno affrontato, da versanti diversi, il tema della violenza: delle leggi inumane con “Antigone”; del razzismo con “Zattere & Zavorre” e “Le voci di Auschwitz – Il ricordo rende liberi”; della fine della poesia e delle libertà con “Il maleficio della farfalla” di Garcia Lorca. Non è mancata la ‘palestra’ per i nuovi arrivi, che hanno affrontato i temi dell’assurdo e del circo con l’entusiasmo di provetti clown.

Dal 6 al 13, in cinque serate, l’aula magna del Liceo Scientifico “a. Avogadro” è stata invasa dagli studenti dell’Istituto  ma anche dell’IIS “Q. Sella”, del Liceo classico e del Bona, in un clima di collaborazione e di integrazione tra allievi di diverse  provenienze scolastiche.

Mille sono stati anche gli spettatori che hanno applaudito e interagito con gli studenti-attori condividendone le emozioni, che sono alla base dei lavori proposti da Iannì. Non a caso lo scorso anno il regista è stato invitato a Gorizia (ovvero casa Basaglia) per tenere un laboratorio sul “Teatro delle emozioni” agli operatori e agli studenti della città, che ha ottenuto il massimo dei consensi tra le attività segnalate nel festival “Altre Espressività”.

I Laboratori teatrali, che hanno superato il record dei vent’anni di attività nelle scuole del territorio, ripartono in autunno e sono aperti a tutti gli studenti delle Superiori, anche se di Istituti che non li hanno attivati. Info: http://www.renatoianni.com/.